Chi sono e cosa fanno

Le Guardie Zoofile delle associazioni di protezione ambientale svolgono un ruolo fondamentale nella tutela del benessere degli animali e nella salvaguardia dell’ambiente, in conformità con le normative italiane vigenti. Questi operatori specializzati, dedicati alla causa della conservazione della fauna e alla prevenzione del maltrattamento degli animali, si distinguono per il loro impegno etico e professionale.

I compiti principali delle guardie zoofile sono molteplici e includono la vigilanza e il controllo del rispetto delle leggi che tutelano gli animali, nonché la salvaguardia degli habitat naturali. Operano in stretta collaborazione con le autorità competenti, contribuendo al mantenimento dell’equilibrio ecologico e alla prevenzione di pratiche illegali che possano mettere a rischio la biodiversità.

Tra le loro funzioni principali rientra la sorveglianza del territorio, al fine di prevenire atti di bracconaggio, caccia illegale o qualsiasi forma di depredazione dell’ambiente.

Le guardie zoofile possono altresì attivarsi in caso di emergenze legate agli animali selvatici, intervenendo in situazioni di pericolo o infortunio, coordinando soccorsi e trasferimenti in strutture specializzate (CRAS) per la cura e la riabilitazione degli esemplari feriti o malati.

Inoltre, svolgono un ruolo educativo, promuovendo la sensibilizzazione della comunità locale riguardo ai temi della tutela animale e ambientale. Organizzano attività didattiche, incontri informativi e partecipano a progetti di divulgazione per incoraggiare una maggiore consapevolezza sulla necessità di preservare la fauna e l’ecosistema.

Le guardie zoofile delle associazioni di protezione ambientale sono soggette a rigide norme etiche e professionali, garantendo così l’integrità e la trasparenza del loro operato. La loro presenza sul territorio contribuisce significativamente alla salvaguardia della biodiversità e al rispetto degli animali, promuovendo una cultura di sostenibilità e responsabilità ambientale.

Fra i vari compiti delle guardie zoofile possiamo sintetizzare:

  • La vigilanza sul rispetto delle leggi relative al benessere animale in qualità di incaricato di pubblico servizio o di pubblico ufficiale potendo comminare sanzioni amministrative in caso di violazioni.
  • La partecipazione ad iniziative educative per promuovere una maggiore consapevolezza sulla corretta gestione e cura degli animali, anche collaborando con scuole e comunità locali.
  • La collaborazione con le forze dell’ordine e altre autorità per garantire l’applicazione delle normative in materia di benessere animale

A norma dell’articolo 6 comma 2 della legge n°189 del 2004 le guardie zoofile hanno funzioni di polizia giudiziaria per quanto concerne i reati a danno di animali da compagnia ed in questi casi svolgono tutte le operazioni previste dal Codice di Procedura Penale:

  • Raccolta di prove o informazioni che potrebbero essere utili in un’indagine penale riguardante il maltrattamento degli animali, la detenzione incompatibile e l’abbandono o altre violazioni delle normative sulla tutela degli animali.
  • In caso di reati a danno di animali, le guardie zoofile possono procedono direttamente a tutte le operazioni necessarie al fine di interrompere il reato in corso e ad assicurare tutti gli elementi utili da trasmettere all’Autorità Giudiziaria per la valutazione del caso e prosieguo delle attività previste dalle normative vigenti.
  • In alcune situazioni, le guardie zoofile potrebbero essere chiamate a testimoniare o a fornire informazioni alle autorità giudiziarie nell’ambito di un’indagine penale, nonché a procedere a tutte le attività da essa delegate.